acquista:
iTUNES AEREOSTELLA
Data Pubblicazione:

September 10, 2013

condividi

PFM:

FRANZ DI CIOCCIO: batteria, percussioni e voce
PATRICK DJIVAS: basso
FRANCO MUSSIDA: chitarra, voce
LUCIO FABBRI: violino
ROBERTO GUALDI: batteria
ALESSANDRO SCAGLIONE: tastiere

PFM IN CLASSIC

  • CD 1

  • Il Flauto Magico: Ouverture
  • Danza Macabra
  • Danza Slava N° 1
  • Sinfonia N° 5 IV Movimento: Adagietto
  • Romeo e Giulietta: Danza dei Cavalieri
  • La Grande Pasqua Russa
  • Nabucco: Ouverture
  • CD 2

  • La Luna Nuova
  • Promenade the Puzzle
  • Dove...Quando
  • Maestro della Voce
  • Impressioni di Settembre
  • Suite Italiana
  • Guglielmo Tell: Ouverture

DOPPIO CD E TRIPLO VINILE DA COLLEZIONE

Dopo 5.000 concerti e forte di una grande esperienza in tutto il mondo, PFM sente il bisogno e il desiderio di tornare dalla grande madre e riabbracciare la musica Classica, dove la band e l'orchestra suonano nel rispetto delle reciproche diversità.
L'esecuzione dei brani del nuovo disco si avvale di una riduzione della partitura originale, con inserimenti di musica creata ad hoc da PFM, per una lettura trasversale e sperimentale del brano scritto dai grandi compositori e innervata da arrangiamenti inediti proposti dalla band.
L'incontro spazia sul piano sonoro e stilistico con l'empatia tra classico ed elettrico, in una sintesi musicale libera da condizionamenti. Gli arrangiamenti non seguono uno schema fisso. PFM si è affidata al potere immaginifico della scrittura originale del brano, integrandola con la propria visione contemporanea.
La scelta di brani di autori così diversi tra loro (Mozart, Verdi, Saint Saens, Prokofiev, Rossini, Dvorak, ecc.) ha permesso alla band di lavorare su una ampia gamma di possibilità espressive, di usare più linguaggi popolari con spazi dominati dall'orchestra e dalle fughe strumentali di PFM, ma con molti momenti di insieme.
La svolta per il progetto avvenne vicino a Roncole di Busseto, con l'esecuzione dell'Ouverture del Nabucco di Verdi con un quartetto d'archi. Quella rilettura, ricca di sfumature blues, accese l'entusiasmo del pubblico Verdiano, tanto che, finita l'esecuzione, volle riascoltarla immediatamente una seconda volta.
Il progetto PFM e orchestra, uniti in un intreccio sonoro senza barriere, è un esperimento che favorisce l'incontro tra generazioni e permette di godere dell'abbraccio tra due mondi distinti ma non distanti. Un progetto unico che riafferma come tutta la musica sia gioia assoluta. Basta essere pronti ad ascoltarla da punti di vista diversi, senza pregiudizi.